Nonostante vi sia la crisi in corso, gli italiani non sanno rinunciare ugualmente alla bellezza e così, in alcuni casi, fanno caso alla chirurgia estetica. L'Aicpe ha annunciato gli interventi più scelti.

Per la prima volta, in Italia, l'Associazione Italiana di Chirurghi plastici estetici ha condotto un'indagine su larga scala dedicandola, per l'appunto, alla ricerca degli interventi maggiormente quotati dagli italiani che desiderano e, perché no, amano farsi rimodellare il corpo da un esperto medico. Alle persone, ben 347 individui, è stato consegnato un questionario a risposta multipla e distribuito tra le regioni della Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

Guardando all'anno precedente, è possibile notare che gli interventi chirurgici svolti nel nostro paese sono stati 52.878, mentre quelli in cui si è intervenuti con la medicina estetica ben 170 mila. Tra gli interventi di chirurgia plastica più in voga vediamo la mastoplastica additiva che è stata richiesta ben 11.300 volte per l'aumento del volume del seno. Segue poi la liposuzione, per l'eliminazione del grasso in eccesso, e la blefaroplastica per sistemare lo sguardo rendendolo più giovane ed audace. Per quanto riguarda, invece, gli interventi non chirurgici, non manca in prima linea l'acido ialuronico seguito poi dalla tossina botulinica e dal laser-depilazione.

Facendo riferimento proprio ai dati emersi dall'anno precedente, si è potuto confrontare che gli intervistati hanno dichiarato un calo degli interventi di chirurgia plastica sita tra il 8-12%, mentre che c'è stato un aumento del 7-9% per quelli non chirurgici. Insomma, nonostante tutti, in un modo o nell'altro, l'italiano non rinuncia a curare la propria immagine e, in tempi di crisi, cerca di farlo risparmiando sulla spesa.